Tennis Olistico utilizza il Tennis come veicolo verso la Conoscenza di Sė e quindi del nostro Profondo Mondo Interiore. Il Tennis si fa strumento psichico e attraverso l’apprendimento delle Tecniche e delle Tattiche, portiamo alla luce l’Inconscio, liberando Energia e divenendo sempre più Liberi di Essere e Fare, e conseguentemente di Giocare il “nostro” Tennis!
Essendo totalmente immersi nella Psiche, non possiamo parlare di Diritto o Rovescio senza prendere in considerazione cosa questi ultimi rappresentino Simbolicamente nel Viaggio dell’Animo Umano. L’Atleta compie dunque un percorso Alchemico ed apprende come trasformare ciò che tocca in Oro.
Con Paracelso l’Alchimia si rivelò essere Arte della Medicina: la Conoscenza della Natura diventava concreta e operante Arte Terapeutica solo mediante l’Alchimia, capace di svelare i Misteri dei processi naturali e di correggerli, canalizzarli, portarli a compimento e quindi di ristabilire il corretto rapporto Uomo-Natura in cui riscoprire lo stato di Salute. Per C.G.Jung, che affrontò l’Alchimia in chiave di Psicologia Analitica, Essa simboleggia, nei vari stadi dei suoi procedimenti, l’Evoluzione Collettiva e Individuale.
Il Viaggio con Tennis Olistico, non è vincere per battere qualcuno, ma Vincere se stessi e gareggiare per il Leale Combattere in Sé. Tennis Olistico forgia l’Atleta-Samurai. Il nome Samurai deriva da un verbo, saburau, che significa “servire”, e il termine viene tuttora usato per indicare proprio la Nobiltà Guerriera. I Samurai costituivano una casta colta, che oltre alle Arti Marziali, direttamente connesse con la loro professione, praticavano Arti Zen come il Cha No Yu (L’Arte del The) o lo Shodō (l’Arte della Scrittura).
I Samurai seguivano un preciso Codice d’Onore, chiamato Bushidō (“Via del Guerriero”), la più famosa opera che lo sintetizza è l’Hagakure di Yamamoto Tsunetomo (1659-1721). L’Hagakure è un libro scritto in un’epoca di Pace per creare un Samurai perfetto, il più possibile completo, ponendo molto l’accento sulla Spiritualità Buddhista Zen, e sulla Preparazione Filosofica.
In definitiva, Tennis Olistico, è il Viaggio e la Meta, è la Magia della Vita, è l’Arte del Creatore in cui Opera e Artista divengono una cosa sola!
